Giunta alla dodicesima edizione “In cammino nei parchi”, l’iniziativa nazionale è sostenuta dalla Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano (TAM) del Club Alpino Italiano e da Federparchi per la promozione dell’escursionismo nella sua duplice dimensione naturalistica e culturale all’interno delle Aree Protette d’Italia.
Ad ospitare l’evento intersezionale regionale del CAI Calabria, organizzato dalla Sezione di Castrovillari, è il suggestivo Santuario della Madonna delle Armi (988m) di Cerchiara di Calabria, punto di partenza per l’escursione sul Monte Sellaro (1.439m).
Numeroso il gruppo: circa settanta soci rappresentanti tutte le sezioni CAI di Catanzaro, Cosenza, Verbicaro, Reggio Calabria, l’ospitante Sezione di Castrovillari e la Sottosezione di Cerchiara.
Presenti all’evento Eugenio Iannelli, Consigliere Centrale CAI, Giuseppe Greco, Presidente del Gruppo Regionale Calabria, Mara Papa, Presidente della Commissione Regionale TAM e i vertici delle sezioni calabresi che nella introduzione hanno riempito di significato e contestualizzato lo slogan che da anni caratterizza l’evento: “sentieri per conoscere”.
Si è posta l’attenzione sull’imprescindibile importanza della rete sentieristica, quale primo strumento di tutela dell’ambiente che garantisce una frequentazione consapevole e sicura della montagna, valorizzando, di conseguenza, ancor più il territorio in senso ampio.
Imboccato dal Santuario il sentiero CAI 949, dopo un primo tratto nel bosco, un secondo tratto più esposto e roccioso ci ha condotti sul Passo del Panno Bianco. Piegando in direzione Ovest sul sentiero 949C, in salita più decisa, il nutrito gruppo ha raggiunto la cima di Monte Sellaro.
Superba la vista dalla vetta. Il panorama spazia dal vicinissimo Mar Ionio, subito alle spalle del Monte Panno Bianco, con la piana di Sibari e il golfo di Corigliano/Rossano, fino alle Timpe di San Lorenzo e Porace, con le sottostanti gole del Raganello, e al Massiccio del Pollino, di cui si distingue la nota “cresta dell’infinito” che da Civita giunge fino al Dolcedorme.
Dopo aver lasciato un personale pensiero sul libro di vetta, si fa rientro al Santuario.
A seguire un momento dedicato al commosso ricordo del compianto Roberto Mele, Past President del CAI Cosenza, e alla consegna dei libretti agli AE (Accompagnatori di Escursionismo) Monica Gigliotti e Salvatore Pileggi.
La sala del Pellegrino ha poi ospitato il gruppo per i momenti di convivialità, condivisi anche con i soci che hanno preso parte al progetto nazionale “Speleo Dentro”, già in loco per il primo stage dell’iniziativa promossa dalla Commissione Centrale Speleologia e Torrentismo (CCST) del CAI, tenutosi alla presenza del Presidente della stessa, Giuseppe Priolo. Ulteriore occasione di condivisione e scambio tra i soci a chiusura di una giornata volutamente pensata e strutturata per stimolare costruttivi momenti di incontro e confronto tra le sezioni sui temi pregnanti della tutela dell’ambiente montano.
Paolo Viceconte