Venerdì 3 maggio, nell’incontro con il Maggiore dei Carabinieri Forestali Angelo Roseti, relatore nella nostra rubrica “Al CAI si parla di ..”, curata da Roberto Mele, sono stati illustrati alcuni punti del “Protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri ed il CAI”.
L’interessante serata ha messo in evidenza la consolidata sinergia tra i Carabinieri Forestali e la nostra Sezione. Il dibattito ha fatto emergere la sensibilità dei Soci che vivono il territorio, anche nella consapevolezza di tutelarlo. Per i Soci le escursioni non devono rappresentare un mero esercizio fisico o un puro e semplice divertimento, ma “andare in montagna” deve saper coniugare la conoscenza del territorio e della memoria, senza dimenticare la salvaguardia dei valori e la tutela dell’ambiente.
Ai Soci è stato raccomandato di collaborare comunicando, anche tramite la Sezione, segni di inciviltà o di pericolo (vedi: atti vandalici, rifiuti, abusi, strutture danneggiate, ecc.) individuati durante le escursioni, con l’invio di una email direttamente ai Carabinieri Forestali o alla Sezione, che garantirà la dovuta riservatezza, con la segnalazione completa delle coordinate geografiche (es. utilizzando l’ APP del CAI GeoResQ) o con foto georeferenziate.
Affrontiamo la montagna con lo “spirito” giusto e la montagna ringrazierà!